I commenti ai post

Sono molto felice che ultimamente quasi tutti i miei post ricevano commenti. Però devo correggere alcune cose (prego di rispondere nel merito, se si vuole rispondere, e non generalizzando):

- il post contro le minacce a firma anarchica non c'entra nulla con Nick e Bart, è un'espressione di solidarietà e di vicinanza a chi ha ricevuto le lettere di minacce ma anche cercare di ricordare che un vero anarchico non minaccerebbe mai. Dov'è finita la sensibilità?

- il post nel quale difendo i migranti in precedenza arrestati in Basilicata è scritto in italiano corretto;

- il senso di "lidare" (scritto nei commenti al post sulla spiaggia pubblica) non esiste. Cosi come non sono io a dire il senso di voi; neppure capisco chi non debba farselo dire da me e per quale motivo;

- sul post relativo all'anziana multata sull'autobus in Toscana non ho scritto niente contro gli addetti, non li ho nominati neppure implicitamente (le frasi "spero siano più severi con chi lo merita" e "pagano sempre i più deboli" sono generiche e non si riferiscono specialmente agli addetti) ed in ogni caso dire "la prossima volta (...) invece di frignare" è profondamente offensivo verso la signora, oltretutto lei pensava di aver pagato il biglietto e sicuramente non ripeterà di nuovo lo stesso errore. Di nuovo, dov'è finita la sensibilità? (anche questa domanda non è sugli addetti, ma su chi ha commentato in quel modo qui)

- il post sul ragazzo sospeso da scuola per essersi difeso (con la forza) dai bulli non permette in nessun modo di trovare nome e cognome, non c'è nessuna rivelazione di questi dati. Non condivido la reazione del ragazzo, ma una bella punizione ci sarebbe voluta anche per chi gli ha detto "sono contento che tua madre abbia questo problema" e quindi mi auguro sia stata data;

- non ho mai sproloquiato niente sulle sofferenze dei familiari di persone con autismo, mi sono limitato a ciò che so proprio per rispetto di queste delicate situazioni (so bene cosa significhi vivere l'autismo);

- non ho mai attaccato i giudici in riferimento ai fatti che vedono coinvolta Le Pen e non c'entra nulla la propaganda berlusconiana, ma ho fatto l'esatto contrario difendendo le autorità giudiziarie sia francesi che italiane da tutti i dileggi che ho letto in quei giorni (ovviamente senza dare miei giudizi personali su Le Pen);

- io e l'utente wikimediano TrameOscure non stiamo di certo "insieme a fare infamate", tante volte non siamo stati neppure dello stesso parere