Solidarietà alla giornalista Venturini
Apprendo dalla pagina del PD milanese che davanti alla casa di una giornalista che si occupa di criminalità organizzata è stata portata una testa di capretto, peraltro mozzata. La minaccia è chiara. Solo un mostro può sognarsi di intimidire un'altra persona con una cosa del genere
Ed è già il secondo episodio di questi giorni. Non riesco proprio a tollerare queste intimidazioni. Vedo sempre di più il rischio che buona parte dei giornalisti, preti, magistrati, politici, commissari... arrivino al punto da non poter più nemmeno mettere la testa fuori casa. E bisogna aumentare le tutele prima che sia troppo tardi. Non si può rischiare la vita per aver fatto il proprio lavoro

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