Anglocentrismo

Un utente segnala la presenza di anglocentrismo in una voce
Come già segnalato da un utente dieci anni fa, l’impostazione generale delle pagine sulle guerre napoleoniche riflette evidentemente una visione britannica della storia. La presunta suddivisione fra guerre rivoluzionarie e napoleoniche, peraltro così impostate, riflettono l’impostazione dell’enciclopedia Britannica, e infatti tutte le fonti a riporto sono unicamente inglesi (!!!), semplicemente per il fatto che dal punto di vista inglese le guerre di questo periodo furono solo due, divise dal trattato di Amiens con la breve pace anglo-britannica a seguire, ma questa impostazione non ha nessun seguito in nessun altra storiografia. Napoleone fu al centro di tutte le guerre di questo periodo, anche prima di diventare imperatore. Al di là delle ambasce dei primi anni della guerra della Prima coalizione, fu notoriamente (in Italia lo studiamo già alle elementari!!!) Napoleone a dare una svolta e risolvere il conflitto. Anche facendo riferimento al comando di Napoleone, non si capisce perché la guerra della Seconda coalizione debba essere rivoluzionaria e non napoleonica. Addirittura, mettere la battaglia di Marengo fra quelle rivoluzionarie e non napoleoniche lega il ridicolo col puro falso storico. La [ https://www.treccani.it/enciclopedia/guerre-napoleoniche_%28Dizionario-di-Storia%29/ Treccani ] parte con le guerre napoleoniche dal 1796, che è la stessa impostazione delle altre storiografie continentali [1]. De.Wiki taglia corto e ha giustamente una pagina unica per le guerre di coalizione. La stessa elencazione tradizionale di queste guerre, dalla prima alla settima, ne fa un continuum (dopo la seconda c’è la terza, non la prima-bis...). Invero, a questa pagina non servono molte modifiche, quello da rifare è l’introduzione platealmente in versione oxfordiana. La pagina delle guerre rivoluzionarie francesi deve dunque essere abolita (come in de.wiki): la parte sulla Seconda coalizione deve confluire qui semplicemente (essendo sotto ogni punto di vista -a parte se si è uno storico inglese- una guerra di Napoleone primo console), e il resto essere portato anch’esso generalmente qui o appunto nella pagina specifica della Prima coalizione (che in molti punti ne è già un doppione).--Revolution Yes (msg) 00:51, 23 lug 2023 (CEST)
Ma altri non sembrano accorgersi del problema (non voglio dire che siano in malafede o POV, ci mancherebbe)
Assolutamente contrario; non c'è dubbio che c'è una profonda cesuara storica fra le guerre rivoluzionarie e le guerre napoleoniche; differenze ideologiche, di obiettivi, di cause, di strategie, di coalizioni. Si tratta di periodi storici consecutivi e in parte concatenati ma profondamente differenti. Assolutamente corretto lasciare le due voci separate. Tra l'altro non si tratta affatto di una visione anglocentrica. Io ho utilizzato come fonti solo testi francesi di Mathiez e Lefebvre; quest'ultimo ovviamENte descrive gli eventi in due pesanti volumi separati intitolati "Rivoluzione francese" e "Napoleone". L'unico dubbio può consistere nella seconda parte della seconda coalizione, dopo il ritorno di Bonaparte dall'Egitto e il suo colpo di stato di Brumaio che infatti Levebvre descrive nel volume "Napoleone"; tuttavia ritengo che le vere guerre napoleoniche siano quelle del Napoleone imperatore con i suoi sogni di impero universale. Marengo fu ancora una battaglia "rivoluzionaria", per difendere la rivoluzione dalla seconda coalizione, Bonaparte era ancora primo console e si giocava tutto su quel campo di battaglia. In conclusione secondo me le voci vanno tenute assolutamente separate. Grazie. --Stonewall (msg) 11:38, 23 lug 2023 (CEST)
(conflittato) Il fatto che la distinzione tra Guerre rivoluzionarie e Guerre napoleoniche sia "anglo-centrica" (fatto comunque da accertare in maniera approfondita) non comporta, di per se, la necessità di "abolire" la voce sulle guerre rivoluzionarie e unire tutto nella voce sulle guerre napoleoniche; è l'esatto opposto: se questa visione è effettivamente presente nelle fonti noi dobbiamo darne conto e spiegarla al lettore, mettendola nel suo giusto rilievo (appunto, di interpretazione degli eventi fatta propria prevalentemente dalle fonti "anglo-centriche"). Che è poi quello che facciamo (invero, in maniera piuttosto striminzita) con le voci Seconda guerra dei cent'anni e Grande guerra francese.Probabilmente è necessaria una riorganizzazione dei contenuti e l'aggiuta di paragrafi introduttivi circa le diverse definizioni date a questi conflitti dalle diverse fonti; ma, ad esempio, nel considerare la Prima coalizione come interamente parte delle guerre napoleoniche io ci andrei (molto) cauto: in nessuna delle opere dedicate a Napoleone che conosco si parla in maniera approfondita della battaglia di Valmy, di Jemappes o di Neerwinden... --Franz van Lanzee (msg) 11:41, 23 lug 2023 (CEST)
Quoto. Unire non è un sistema per risolvere che alcune voci sono scritte male o hanno problemi. --Pierpao (listening) 12:00, 23 lug 2023 (CEST)
Sono totalmente d'accordo di mantenere separate le voci. Correttissimo il parere di Stonewall che vede Marengo come punto di snodo fra i due periodi. --Il TuchinoAmo la Pace, non fatemi la guerra! 14:27, 29 lug 2023 (CEST)

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